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Ascanio Sobrero, nato a Casale Monferrato nel 1812, è intimamente legato alla storia piemontese e all’evoluzione scientifica.

Trasferitosi a Torino per studio, si laurea in medicina e chirurgia presso l’Università di Torino nel 1833.

 Nel 1835, si presenta all’esame per ottenere il titolo di dottore aggregato all’Università di Torino. Per l’occasione prepara una tesi tutta scritta in latino di 160 pagine. L’argomento sono i nervi. Sobrero ne spiega la loro funzione e le caratteristiche patologiche delle neuriti, in relazione all’anatomia umana. Tuttavia, la tesi molto apprezzata e lodata da scienziati italiani e stranieri, non fu sufficiente per consentirgli l’accesso al posto cui aspirava. 

Ascanio Sorbero
Ascanio Sobrero

Incuriosito da uno zio, il barone Carlo Sobrero, generale di artiglieria e direttore del laboratorio chimico dell’Arsenale di Torino, inizia ad appassionarsi alla chimica.

Nel 1840 va a Parigi. Trova lavoro in un laboratorio per delle ricerche dell’acido nitrico sulle sostanze organiche e sugli effetti degli esplosivi che ne derivavano. Successivamente si trasferisce in Germania a Giessen. Qui lavora con Justus von Liebig, scienziato curiosamente passato alla storia per l’invenzione del dado per brodo.

Rientrato in Italia, frequenta il laboratorio chimico del Regio Arsenale, diviene assistente alla cattedra di chimica generale e successivamente docente di chimica.

La nitroglicerina

A Torino prosegue i suoi studi ed esperimenti, sempre nitrando composti organici. Nel 1846, a seguito di un esperimento, scopre prima la nitromannite e poi la piroglicerina, due potenti esplosivi. Successivamente, basandosi sui risultati del prof. Christian Schonbein di Basilea, sintetizza la priglicerina. Infine, nel 1847, riuscirà a mettere a punto la formula della nitroglicerina, sostanza con caratteristiche esplosive e vasodilatatorie.

Ascanio Sorbero
Formula della Nitroglicerina

La scoperta venne ufficialmente presentata alla Reale accademia delle schienze all’interno di un’ampolla contentente 300cm cubi di nitroglicerina.

Essendo di estrazione medica, Ascanio Sobrero si concentra principalmente sugli aspetti curativi della nitroglicerina. Egli identificò come un piccolo dosaggio potesse avere effetti positivi nella cura dell’insufficienza cardiaca. Proseguendo i suoi studi in questa direzione, nel 1851 inventa il sobreloro (chiamato così in suo onore), utilizzato ancora oggi in farmacia.

Gli utlimi anni

Negli ultimi anni divenne membro dell’Accademia nazionale delle scienze occupandosi anche della refrigerazione delle acque di Montecatini Terme. Sobrero si è occupato anche di agricoltura, al punto da essere nominato nel 1872 presidente della Reale Accademia di agricoltura.

A partire dal 1860, e per i 22 qnni successivi, Ascanio Sobrero ricopre il ruolo di professore della Scuola di applicazione per ingegneri del Valentino.

Come curiosità segnaliamo che nel nel 1869 la nipote, la figlia di suo fratello, sposa il Presidente del consiglio Giovanni Giolitti.

Morto nel 1888, è tumulato a Cavallermaggiore, in provincia di Cuneo. A Torino è ricordato con un monumento al parco del Valentino

Ascanio Sobrero e Alfred Nobel

L’eccezionale scoperta della nitroglicerina di Sobrero è poi perfezionata e resa più stabile da Alfred Nobel nella dinamite (brevetto depositato nel 1867). Nobel, che incontrò per la prima volta Ascanio Sobrero in Francia nel 1850. Nonostante al suo attivo divenne avesse oltre 300 brevetti, divenne ricco grazie alla dinamite. In riconoscimento ad Ascanio Sobrero per l’invenzione della nitroglicerina, gli donò una pensione vitalizia.

Alfred Nobel

Nel 1888, mentre Nobel si trova a Cennes, suo fratello Ludvig muore. Un giornale francese francese riporta erroneamente la notizia: Il mercante di morte è morto Alfred Nobel, che divenne ricco trovando il modo di uccidere il maggior numero di persone nel modo più veloce possibile, è morto ieri. Questo episiodio fa riflettere Nobel su come sarebbe stato ricordato alla sua morte. Con il testamento del 1895 decide quindi di utilizzare il suo patrimonio (pari a circa 180 milioni di euro odierni) per istituire riconoscimenti per quello che diventerà il Premio Nobel.

Alfred Nobel morì nel 1896 nella sua villa di Sanremo. L’ammirazione che egli ebbe per Ascanio Sobrero è testimoniata dal fatto che conservava in casa l’ampolla con il campione della scoperta di Sobrero e un busto del chimico piemontese.

Ascanio Sobrero non ha quindi vinto il premio Nobel (poiché’ non ancora istituito), ma fu il primo scienziato premiato dal suo fondatore.

Ascanio Sobrero: medico o guerrafondaio?

Monumento ad Ascanio Sobrero

Gli studi del Sobrero sono sempre stati rivolti al campo medico e, più in generale, allo sviluppo della tecnica e dell’industria. Ad esempio egli pensava a come scavare gallerie ed aprire canali per l’irrigazione.

In effetti la scoperta della nitroglicerina diede notevole impulso al progresso. Basta pensare ai vantaggi ottenuti nell’aprire gallerie in luoghi prima incessabili nello sviluppo della rete ferroviaria.

Suo malgrado però, l’eccezionale potenza esplosiva, si rivelò utile anche per l’industria bellica (cosa di cui approfittò Nobel) che la utilizzò per creare ordini di distruzione.

Questo fu il suo cruccio e risentimento per tutta la vita. Egli non ammise mai di aver scoperto un’esplosivo di distruzione, tanto da sottolineare che non è il mezzo usato dall’uomo al servizio della sua cattiveria da Caino in poi che va condannato, ma la cattiveria stessa dell’animo umano.